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UN SOGNO SPAZIALE

(parole: A. Manzo, musica: G.Amendola)

Ho sognato d'essere un vigile spaziale Un vigile del tutto eccezionale Che regola un gran traffico speciale Tra pianeti e satelliti lassù. Non ci sono semafori ma tanti palloncini Che scappano di mano ai bambini Che giocano per strada e nei giardini E che volano pian piano fin quassù. In divisa col fischietto e la paletta Sono al centro dello spazio siderale Dove sfrecciano veloci navicelle E astronauti arrivati da laggiù. Marte, Plutone Orsa Maggiore Stella Polare Orsa Minore Venere, Giove La Luna e Il Sole Tutti nel cielo dipinto di blu. La Via Lattea è lunga e molto frequentata Da tante stelle un po' spericolate Che corrono e si scontrano tra loro E a San Lorenzo precipitano giù. A un incrocio passano Marte coi marziani Saturno con gli anelli colorati lo fermo e multo Sirio col Gran Carro Che corre a cento all'ora e forse più.

Poi Nettuno vien fermato e perquisito Col tridente si fa avanti minaccioso Gira e gira nello spazio disperato Perché non ritrova più il suo mare blu. Marte, Plutone Orsa Maggiore Stella Polare Orsa Minore Venere, Giove La Luna e Il Sole Tutti nel cielo dipinto di blu. All'improvviso sento un fischio prolungato che mi sveglia e nel mio letto son tornato è la mamma che purtroppo ogni mattina Ferma i sogni che non torneranno più. Marte, Plutone Orsa Maggiore Stella Polare Orsa Minore Venere, Giove La Luna e Il Sole Tutti nel cielo dipinto di blu. Tutti nel cielo dipinto di blu.

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Ermanno Vitali

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